È tornata. È lì. Come tutti gli anni. A maggio. Dobbiamo fare attenzione, perché a volte è nel parcheggio, tra un’auto e l’altra, e proprio non te l’aspetti che sia lì. A volte è a fianco di un bidone della differenziata, e ti sembra abbandonata, un rifiuto ingombrante, che la cantina ha impolverato e ingrigito per un anno. Ma oggi era lì, davanti al Lidl. Che se uscivi dal supermercato carico di borse, te la trovavi di fronte. Appesantiti e curvi, viene difficile fare il segno della croce, rischi di perdere a terra dei pezzi, rischi di imprecare, di stringere tra i denti una bestemmia.
Ma lei è una Madonna di strada, non bada alle nostre miserie. La sera le dicono un rosario, le lanciano petali di rose, qualcuno le bacia i piedi. Poi la spostano, 50mt più in là, all’altro ingresso del palazzo. Ogni sera così. E la mattina te la ritrovi vicino ad altri bidoni, ad altre auto, parcheggiata pure lei, nello spazio rettangolare che ha trovato libero (fortunella) la sera prima. In una settimana ha compiuto tutte le sue tappe, il giro completo del condominio, e può tornare da dove è venuta.
Veramente originale e nel mese mariano non sarebbe male il suo incontro, almeno per alcuni!